Madeleine Leininger
Breve biografia di Madeleine Leininger
Nasce a Sutton, nel Nebraska. Si diploma alla scuola infermieri di St. Antony a Denver. Fa la caposala in un reparto medico-chirurgico e la direttrice del personale infermieristico al reparto psichiatrico dell'ospedale di Omaha.
Nel 1954 si specializza in nursing psichiatrico. Nel 1965 ottiene il dottorato in antropologia all'Università di Seattle. Influenzata dall'incontro con la celebre antropologa Margaret Mead, studia le relazioni tra nursing e antropologia. Nel 1966 tiene all'Università del Colorado il primo corso di nursing transculturale.
La Leininger ha ottenuto numerosi incarichi accademici e istituzionali e prestigiosi riconoscimenti per il suo lavoro. Tiene discorsi, seminari e conferenze in tutto il mondo.
Opere di Madeleine Leininger
Nursing and Antropology: Two Worlds Blend (1970);
Transcultural Nursing: Concepts, Theories and Practices (1978);
Caring: an Essential Human Need (1981);
Care: The Essence of nursing and Healt (1984);
Qualitative Research Methods in Nursing (1985);
Transcultural Care Diversity and Universality: A Theory of Nursing (1985)
La teoria di Madeleine Leininger
La teoria del nursing transculturale "che ha al suo centro uno studio comparato e l'analisi di diverse culture [...], in riferimento al loro comportamento di assistenza nei confronti dei malati, dell'assistenza infermieristica, dei valori sanitari della salute e della malattia", rispecchia una visione olistica della scienza infermieristica. Essa tiene conto, al fine di elaborare una conoscenza infermieristica efficace, di molti parametri: la struttura sociale, la visione del mondo, i valori, l'ambiente, il linguaggio, i sistemi professionali della società in cui si va ad agire.
L'etnonursing è il principale metodo adottato dalla Leininger. Esso è "lo studio sistematico e la classificazione dell'assistenza, delle teorie, dei valori e delle pratiche infermieristiche come vengono percepite cognitivamente da una certa cultura tramite le lingua locale, l'esperienza, le idee e i sistemi di valori".
Secondo la Leininger, l'assistenza è un fenomeno universale, un'attività che si registra in tutte le culture. Perché essa sia efficace deve organizzarsi tenendo conto del contesto in cui si esplica. Non si può imporre un modello di assistenza estraneo alla cultura in cui si opera. Per essere efficace l'attività infermieristica deve declinarsi secondo i fattori di struttura sociale degli assistiti: la religione, la politica, la cultura, l'economia, il sistema di parentele. L'infermiere, nella sua pratica, deve tener conto, dunque, dei cosiddetti dati interculturali.
Ne discenderà, per esempio, che non sempre un'assistenza molto tecnologizzata sarà in grado di soddisfare le aspettative degli assistiti. Riassumendo, i comportamenti, gli obiettivi e i compiti dell'assistenza variano col variare della struttura sociale e dei valori. La cura di sé e degli altri muta nelle diverse culture e nei diversi sistemi di assistenza. Non rispettare l'ambiente culturale e sociale degli assistiti provoca problemi e conflitti.
Grazie agli studi della Leininger, gli infermieri si stanno rendendo conto dell'importanza, nell'assistenza quotidiana, di capire le culture, specialmente oggi che viviamo e operiamo sempre più in realtà multiculturali. Le teorie della Leininger sull'assistenza trovano attualmente importanti ripercussioni e applicazioni non soltanto in campo pratico, ma anche dell'istruzione e della ricerca.