Concorsi pubblici come scalare le graduatorie con i titoli

Titoli nei concorsi pubblici: Cosa sono e come usarli per scalare le graduatorie.
In questo articolo usiamo per comodità l'allegato relativo ai titoli del bando di concorso oss a 2445 posti nelle aziende sanitarie della regione Puglia ma quanto esposto, tenendo conto che ogni commissione può usare criteri di valutazione differenti, è applicabile a tutti i concorsi pubblici.

Prima di analizzare nel dettaglio cosa sono i titoli nei concorsi pubblici e come possiamo accumularli e usarli a nostro vantaggio, è utile fare alcune premesse per capire meglio come si compone il punteggio finale di una graduatoria di un concorso pubblico.

Partiamo col dire che il punteggio massimo ottenibile ad un concorso oss è pari a 100 punti dei quali 60 (30+30) per le prove e 40 per i titoli presentati. Ovviamente dovremo cercare di ottenere il massimo da ogni singola prova così da cercare di avere 60 punti già solo per le prove di esame a cui in seguito si andranno ad aggiungere i punti dei titoli così come vedremo più avanti.

E' inoltre utile ricordare che il punteggio minimo per superare ogni prova è 21/30. Con un punteggio inferiore infatti la prova non sarà superata e si viene eliminati.

CRITERI GENERALI PER LA VALUTAZIONE DEI TITOLI

I 40 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

  • 8 punti per i titoli di studio
  • 20 punti per i titoli di servizio, oltre quello previsto per l’ammissione
  • 12 punti per i titoli vari

VALUTAZIONE DEI TITOLI DI STUDIO

I complessivi 8 punti disponibili per la valutazione dei titoli di studio sono attribuiti come segue:
a. al possesso del Diploma di istruzione secondaria di 2° grado il punteggio massimo attribuibile è di punti 3, ed è assegnato secondo quanto riportato nel seguente prospetto

Punteggi dei titoli da diploma

b. al possesso di un titolo di studio superiore a quello di cui al punto precedente sarà attribuito il seguente punteggio:

  • Laurea primo livello (triennale): Punti 1.00
  • Laurea quinquennale (DL, LS o LM) Punti 2.00

c. per la partecipazione corsi di perfezionamento attinenti il profilo a concorso, si assegnano 0.25 punti per ciascuno fino ad un massimo di Punti 1.00

VALUTAZIONE DEI TITOLI DI SERVIZIO

I complessivi 20 punti disponibili per la valutazione dei titoli di servizio sono così attribuiti:
a) al lavoro prestato, nel profilo professionale di Operatore Socio Sanitario (cat. Bs) o qualifica corrispondente, presso Aziende Sanitarie Locali - Aziende Ospedaliere - Pubbliche amministrazioni - Enti ex artt. 21/22 del DPR 220/2001, con contratto a tempo determinato o indeterminato ovvero prestato durante il servizio militare/civile Punti 3.00 per anno.

b) al lavoro prestato nel profilo professionale di Operatore Socio Sanitario (cat. Bs) o qualifica corrispondente presso Case di Cura convenzionate/accreditate Punti 2.00 per anno.

c) al lavoro prestato, nel corrispondente profilo della categoria inferiore presso Aziende Sanitarie Locali - Aziende Ospedaliere - Pubbliche amministrazioni - Enti di cui all'art. 21 e 22 del DPR 220/2001, con contratto a tempo determinato o indeterminato ovvero prestato durante il servizio militare/civile Punti 1.00 per anno.

Le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile, considerando come mese intero periodi continuativi di giorni 30 o frazioni superiori a quindici giorni, inoltre i periodi di servizio omogeneo sono cumulabili.
Ciascun servizio prestato e dichiarato in piattaforma deve poter essere documentalmente comprovato sia per quanto riguarda le mansioni svolte sia per quanto riguarda il periodo di lavoro effettivamente prestato (ad es.: contratto di lavoro, lettera d’incarico, attestazione di servizio, documento di pagamento, ecc.).
Nel caso in cui il candidato dichiari più servizi prestati nello stesso periodo si procederà a valutare solo ed esclusivamente quello con valutazione più favorevole al candidato.

VALUTAZIONE DEI TITOLI VARI

I complessivi 12 punti disponibili per la valutazione dei titoli vari (CV) sono attribuiti come segue:
a. per idoneità conseguita in pubblici concorsi per posti di almeno pari professionalità a quello da conferire, si assegnano punti 0,50 per ciascuna idoneità fino ad un massimo di Punti 2.00

b. per la partecipazione a corsi di aggiornamento (ECM, FAD, ecc.) attinenti il profilo a concorso, si assegnano 0.50 punti per ciascuno fino ad un massimo di Punti 2.00

c. per la partecipazione a corsi o convegni in qualità di relatore attinenti il profilo a concorso, si assegnano 0.50 punti per ciascuno fino ad un massimo di Punti 1.50

d. per la direzione scientifica di congressi, convegni, seminari, Progetto Formativo Aziendale con accreditamento ECM, si assegnano 0.50 punti per ciascuna fino ad un massimo di Punti 1.50

e. per la docenza nella materia oggetto del concorso presso Università (min. 30 ore), si assegnano 0.50 punti per ciascuna fino ad un massimo di Punti 1.50

f. per pubblicazioni su argomenti inerenti al posto messo a selezione si assegnano 0.50 punti per ciascuna fino ad un massimo di Punti 1.50
(La valutazione delle pubblicazioni indicate dai candidati deve essere adeguatamente motivata, in relazione alla originalità della produzione, al grado di attinenza dei lavori stessi con il profilo professionale da ricoprire, all’eventuale collaborazione di più autori)

g. al possesso di attestati di competenza all'uso del computer (ad es.: ECDL), secondo quanto previsto dal “Council of European Professional Informatics Societies (CEPIS)”, si attribuisce il seguente punteggio:
ECDL Base EPunti 1.00 - CDL Standard Punti 1.50 - ECDL Advanced Punti 2.00

Esempi di applicazione dei titoli nelle graduatorie dei concorsi pubblici

Mario è un OSS alle prime armi e al suo primo concorso pubblico viene vinto dall'emozione. Ottiene 21 punti alla prova scritta e 21 alla prova orale. Riesce a superare entrambe le prove come si suol dire per il rotto della cuffia. Ma Mario possiede possiede un diploma di maturità conseguito con 90/100 che gli attribuisce 3 punti ed inoltre ha la patente ECDL Advanced che gli attribuisce ulteriori 2 punti. Mario quindi si piazza in graduatoria con il punteggio totale di 47 punti.

Sofia è una OSS con 20 anni di esperienza in cooperativa sociale. Non ha diploma e ha sempre rifiutato di effettuare i corsi di aggiornamento proposti dal suo datore di lavoro. Supera le prove con il punteggio complessivo di 44 punti e non le vengono attribuiti ulteriori punti per titoli.

Marta ha lavorato per anni insieme a Sofia ma al contratio si è sempre aggiornata partecipando a tanti corsi di aggiornamento sia residenziali che a distanza (FAD). Inoltre ha conseguito il diploma di maturità col punteggio di 64/100 ad un corso serale per lavoratori e la patente ECDL Advanced. Supera le prove come Sofia con 44 punti complessivi ma grazie ai 5 punti ottenuti per i titoli presentati, ottiene 49 punti totali e si piazza in graduatoria finale ben al di sopra della sua collega.

Filippo è un oss da pochi mesi. Ex operaio con scolarità bassa senza alcuna esperienza da operatore socio sanitario. Ma Filippo ha studiato giorno e notte e con un pò di fortuna supera le prove con 60 punti complessivi e anche se non potra contare su punteggio supplementare dovuto ai titoli, si piazza in buona posizione nella graduatoria finale.

Infine Giorgia una OSS con oltre 10 anni di esperienza lavorativa in una azienda pubblica. Giorgia supera le prove con 46 punti ma possedendo il diploma di maturità conseguito con 98/100, la patente ECDL e avendo fatto tanti corsi di aggiornamento e FAD ottiene ben 36 punti per i titoli che uniti ai punti per le prove gli permettono di piazzarsi in graduatoria finale col punteggio totale di 82 punti.

Per riassumere

I titoli consentono di aggiungere punteggio a quello ottenuto alle prove di esame del concorso pubblico. Ovvio che le prove concorsuali devono essere superate e, aggiungiamo, con il punteggio migliore ottenibile. I titoli sono spesso decisivi ma non indispensabili. E' invece indispensabile superare le prove, non essere eliminati dal concorso e posizionarsi nella graduatoria finale.

Alcuni titoli, per essere posseduti, necessitano di un notevole impegno, risorse economiche e tempo, a volte servono anni (diploma di maturità o laurea) mentre altri possono essere acquisiti in breve tempo con la cosiddetta formazione a distanza con la quale può essere conseguita ad esempio la patente europea per l'uso del computer (FAD ed ECDL).

Se hai poco tempo, cerca di acquisire titoli da corsi FAD o cerca di conseguire la patente ECDL. Poi pianifica con calma l'iscrizione ad un corso di studi che ti porti al diploma di maturità o perchè no, alla laurea.